Hannah Hughes/In the space between.. un’intervista

a cura di Romina Ciulli e Carole Dazzi

Mirror Image #52 (2020), collage

Il valore dell’immagine fotografica rivista attraverso il linguaggio astratto del collage. Le opere dell’artista britannica Hannah Hughes si compongono di parti assemblate e decostruite per approfondire il senso di una moderna cultura visiva che appare più che mai frammentata e artificiosa. Utilizzando materiale ricavato da libri, giornali, immagini pubblicitarie e addirittura cataloghi di aste, il lavoro della Hughes cerca infatti di ri-creare delle nuove forme speculari di altrettante immagini riprodotte, ma che trovano una collocazione analogamente concreta nel mondo materiale.  Continua a leggere

Who’s next?… Eva Hesse

Scritto da Valentina Biondini, appassionata di letteratura

Eva Hesse

La rubrica “Who’s Next?” volge la sua attenzione a una donna il cui stile artistico ha avuto il potere di cambiare per sempre l’arte contemporanea. Stiamo parlando di Eva Hesse, una scultrice statunitense di origine ebraica, che nel corso della sua breve carriera ha reinventato e rivoluzionato il linguaggio scultoreo, avvalendosi di un processo estetico caotico, al limite dell’eccentrico, nel quale emergono forti le nozioni di fisicità ed emotività. Continua a leggere

Aysegul Altunok/Installazioni-spazio: un legame esperienziale

a cura di Romina Ciulli e Carole Dazzi

Encounter

Con le sue opere scultoree inserite in ambienti naturali, Aysegul Altunok genera sensazioni immersive e insapettate. Parliamone con l’artista.

Il tuo lavoro si articola attraverso una serie di sculture/installazioni che all’interno di spazi naturali sembrano rappresentare in qualche modo proiezioni dell’esistenza umana, con al tempo stesso la tendenza a travalicare i limiti di questa stessa esperienza. Puoi raccontarci come vengono concepiti questi progetti e come si svolge il tuo processo creativo? Continua a leggere

Andrea Carpita / Il ritratto come astrazione della forma

a cura di Romina Ciulli e Carole Dazzi

Portrait on Black Floor

Intervista con il giovane pittore italiano che sperimenta tecniche iconografiche diverse per rileggere l’arte della rappresentazione figurativa.

La fotografia, l’immagine digitale e la pittura sono tre fasi strettamente collegate fra loro attraverso le quali si articola il tuo lavoro. Puoi parlarcene? Continua a leggere